
Un convegno alla Scuola allievi agenti della Polizia di Stato sul meccanismo unionale di Protezione Civile
Il Meccanismo di Protezione Civile fu istituito nel 2001 con il compito di coordinare la risposta europea alle catastrofi naturali e legate alle attività dell’uomo. Tra i suoi obiettivi anche la promozione della cooperazione tra le autorità nazionali di protezione civile e il rafforzamento della consapevolezza e della preparazione dei cittadini rispetto ai rischi.


Del Meccanismo se ne è parlato Sabato 8 febbraio u.s. nell’aula magna della Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Alessandria grazie alla collaborazione tra Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, Prefettura e Provincia di Alessandria e Regione Piemonte e grazie all’ospitalità della Scuola stessa. Della gestione delle crisi negli scenari internazionali e il ruolo ed opportunità per il sistema di protezione civile italiano ne hanno parlato illustri ospiti ed esperti.
A livello europeo la protezione civile è incardinata nella Direzione Generale Aiuti Umanitari e Protezione Civile della Commissione Europea e conta l’adesione di 33 Paesi: oltre ai 27 Paesi membri dell’Unione Europea, Islanda, Norvegia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia e Turchia.
Dopo il saluto di benvenuto e l’intervento della Dott.ssa Elena Gola , Direttore della Scuola Allievi Agenti Polizia di Stato che ha ricordato anche l’importante ruolo che la scuola ebbe durante l’alluvione di Alessandria nel 1994, la parola è passata al Dott. Francesco Farina della Prefettura che ha ricordato l’importanza della collaborazione degli Enti chiamati a fronteggiare le emergenze e il focale ruolo di coordinamento della Prefettura. Giorgio Abonante, Sindaco di Alessandria, nel dichiararsi compiaciuto della scelta di Alessandria ed in particolare della disponibilità della Scuola ha ricordato come il Comune e il Sindaco siano i primi ad dover affrontare le emergenze, impossibile da realizzarsi se non grazie alla capacità di coordinamento delle risorse. L’Ing. Luigi Benzi, Presidente della Provincia di Alessandria ha evidenziato come il ruolo della prevenzione sia fondamentale per ridurre i rischi. Marco Gabusi, Assessore rgionale competente per la Protezione Civile, ha invece trattato gli impegni e gli investimenti assunti come Regione Piemonte e gli interventi fatti all’estero nell’ambito del Meccanismo unionale. L’intervento più atteso è stato quello del Prefetto, Dott. Fabio Ciciliano, Capo Dipartimento della Protezione Civile che ha ringraziato tutti i presenti ed evidenziato l’importante ruolo che ha la cooperazione tra i vari Enti nelle diverse fasi della Protezione Civile. Ciò nel rispetto e nella memoria del padre della Protezione Civile, l’on. Zamberletti.
Sono seguiti gli interventi degli esperti di Protezione civile che hanno messo a confronto le esperienze nel campo degli interventi umanitari: Giovanni De Siervo del Servizio Attività Internazionali del DPC; di Riccardo Conte della Regione Piemonte; del responsabile del Servizio protezione civile della Provincia di Alessandria,Dante Paolo Ferraris; dell’Ing. Riccardo Briante Vice comandante dei Vigili del Fuoco di Alessandria e del Prof. Luca Ragazzoni dell’Università del Piemonte Orientale e Direttore dei Master in medicina delle catastrofi. Per il volontariato è intervenuto Francesco Cotti del Coordinamento del Volontariato del Verbano-Cusio-Ossola.
A concluso il convegno il Prefetto Ciciliano che nell’esprime apprezzamento per la qualità degli interventi ha ricordato come l’Italia sia da sempre impegnata nella risposta agli eventi clamitosi ed umanitari nell’ambito del sistema europeo di risposte alle emergenze.
Oltre Settecento le persone presenti in sala, provenienti da tutta la Regione nonostante che il tempo non fosse clemente per via delle diffuse nevicate e la intensa pioggia battente. Mentre 3700 circa erano le visualizzazioni della diretta facebook nel canale della protezione civile della Provincia di Alessandria gestita dal Gruppo volontari di p.c. della Provincia di Alessandria