Gli astigiani, squadra molto giovane e ben coordinata da due “mostri sacri” come Dellavalle e Cardona, godono ancora più del fattore campo grazie ad un vento beffardo e insidioso ma i basaluzzesi partono alla pari e restano da subito in partita fino al 2-2.
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Uno strappo astigiano porta il punteggio sul 4-2 ma con grandi recriminazioni per i basaluzzesi che perdono un gioco dopo aver rimontato 30 pari ed il successivo sul 40 pari e sempre per falli di poca precisione o troppa fretta di concludere.
Ancora un gioco per parte, entrambi sempre sul 40 pari, prima della chiusura 6-4 a favore dei padroni di casa.
Nel secondo set i basaluzzesi ripartono contratti e demotivati, raccogliendo solamente 6 “quindici” nei primi 4 giochi, mentre gli astigiani sigillano la vittoria con anche il 5° gioco conquistato sul 40 pari. Resta spazio solo per il gioco della bandiera basaluzzese prima del 6-1 finale.
Migliore in campo per distacco il giovane astigiano Zanotto E., mentre nel Basaluzzo Marchetti e Pietrasanta “a corrente alternata”.