programma del Rebora Festival Ovada IX Edizione 2025

Ovada, programma del Rebora Festival Ovada   IX Edizione  2025

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Coro dell’Opera di Parma
Costituitosi nel 2008 e raccogliendo una secolare tradizione corale della città, il Coro dell’Opera di Parma si esibisce nel repertorio che include le principali opere dell’Ottocento, comprese quelle in lingua originale e alcune fra le più importanti produzioni del repertorio sinfonico. Fra gli eventi più importanti, oltre alle numerose partecipazioni nei principali teatri italiani, la collaborazione con l’Orchestra Filarmonica Italiana che lo porta ad incidere l’opera Cavalleria Rusticana e la Messa di Incoronazione K317 di W.A. Mozart, che esegue a Milano e in altri importanti teatri. E sempre a Milano partecipa alla produzione Assassinio nella Cattedrale di I. Pizzetti nonché a concerti con il tenore Andrea Bocelli. Da ricordare l’incisione dell’opera Storia di una Capinera con musiche di Gianni Bella e l’esecuzione del Grande Concerto Lirico nella prestigiosa sala KKL di Lucerna. A Milano l’esecuzione della IX Sinfonia di Ludwig van Beethoven e, nelle Cattedrali di varie città italiane, la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Rigoletto al Teatro Cavour di Imperia e a Roncole Verdi, La Traviata allestita davanti la casa natale del Maestro, L’Elisir d’Amore visto da Botero al Teatro Verdi di Busseto, evento lirico dell’anno. Nel giugno del 2014 esegue un concerto lirico all’Isola d’Elba in uno scenario più unico che raro: la Miniera del Ginevro, l’evento più importante nell’ambito delle celebrazioni del Bicentenario Napoleonico. Seguono altre produzioni quali Madama Butterfly, L’Elisir d’Amore, la Bohème, le registrazioni di Turandot, Tosca, La Traviata, Il Barbiere di Siviglia, L’Elisir d’Amore. In Europa il Coro dell’Opera di Parma negli ultimi anni
partecipa a numerosi festival lirici, il Festival Internazionale di Salon de Provence, di Locarno e di Zurigo. Da diversi anni partecipa al Magnetic Opera Festival con produzioni liriche estive alla Miniera del Ginevro e alla Fortezza della Linguella dell’Isola d’Elba. Nel 2015 il Coro dell’Opera di Parma viene chiamato da Giovanni Allevi ad incidere il brano “O generosa” che, da settembre (a tuttoggi), diverrà l’Inno ufficiale del campionato italiano di calcio della serie A. La collaborazione con il Maestro Allevi si sviluppa successivamente con concerti dal vivo a Roma, Torino, Milano, Bologna e altre città e successivamente l’incisione di un brano inedito “Sotto lo stesso cielo” che verrà eseguito all’Auditorium “Verdi” di Milano nonché la partecipazione ad importanti trasmissioni RAI. Sempre con Giovanni Allevi nel 2019 incide l’album “Hope” Nel contempo l’attività lirica del Coro dell’Opera di Parma continua con la partecipazione ad importanti produzioni liriche e concertistiche come la Messa di Gloria di Pietro Mascagni, Norma, Tosca, Carmen, Il Barbiere di Siviglia, La Bohème. Nella Reggia di Colorno in scena con Nabucco, Rigoletto e Il Trovatore, la Messa dell’Incoronazione K317 di Mozart nella Cattedrale di Siena, la stagione lirica di Bolzano, Cavalleria Rusticana al Teatro Giuditta Pasta di Varese, Madama Butterfly al Festival Orizzonti,
Turandot a Piacenza, Rigoletto nel sito archeologico di Alba Fucens in Abruzzo, Rigoletto, La Traviata e Madama Butterfly al Teatro Sociale di Sondrio, Una notte a Venezia al Teatro Pavarotti Freni di Modena, Madama Butterfly al Varese Estense Festival e la partecipazione concertistica al Festival Verdi del Teatro Regio di Parma. Nei mesi di Novembre e Dicembre una tournée in Cina con Rigoletto, Turandot e Un Ballo in Maschera. Nel mese di Novembre 2019 ha eseguito la Messa di Requiem di Giuseppe Verdi a Roma nella Basilica di Santa Maria in Aracoeli e a L’Aquila nella Basilica di San Silvestro in occasione del Concerto Istituzionale per il decimo anniversario del terremoto dell’Aquila. Nel mese di Maggio 2021 ha partecipato al workshop della Fondazione Toscanini per il Concorso Internazionale “Arturo Toscanini” ed il successivo concerto dei direttorifinalisti al Teatro Regio di Parma e, nel mese di Ottobre, il concerto “Verdi Sacro” presso la Certosa di Parma nell’ambito del Festival Verdi. Nel dicembre del 2022 ha chiuso l’attività annuale con il Concerto di Natale presso il Teatro al Parco con l’orchestra Parma Opera Ensemble. Il ventisette Gennaio 2022, in occasione della commemorazione di Giuseppe Verdi ha eseguito per la prima
volta a Busseto il Requiem di Giacomo Puccini. Nel mese di Febbraio il Coro è tornato nella città di Alessandria con l’opera Il Barbiere di Siviglia con la regia dell’autore teatrale Massimo Bagliani e
il 4 Maggio si è esibito a Busseto nella seconda edizione di Nozze Verdi. E’ di pochi giorni fa l’esecuzione a Lucerna in Svizzera della Messa Solenne di Santa Cecilia di C. Gounod e della Nona Sinfonia di Beethoven al Villa Nigra Opera Festival e la partecipazione al Magnetic Opera Festival dell’Isola d’Elba. E ancora l’esecuzione del Requiem di Mozart, la partecipazione alla rassegna Estate nelle Pievi della Provincia di Parma, la partecipazione al Festival Verdi 2022 e 2023, la Messa di Requiem di Verdi a Lucerna e Basilea, la Nona Sinfonia di Beethoven diretta da Beatrice Venezi, il Concerto Christmas in Lucerne, Rigoletto al Teatro Comunale di Asti e al Teatro Comunale di Lecco e Madama Butterfly al Teatro Sociale di Belluno e al Teatro Sociale di Sondrio con Les Pecheurs de Perles, il concerto Opernchor al KKL di Lucerna, a Busseto per Nozze Verdi 2024, ad Asti, La Spezia, a Busseto (Pr), a Salon de Provence per il Festival d’Art Lyrique 2024, al Verdi Off di Parma 2024. Nel Giugno 2024 il coro ha partecipato alla produzione “Madama Butterfly” sulla nave portaerei “Garibaldi” nel porto di La Spezia, evento più unico che raro che ha suscitato interesse da parte della stampa nazionale e internazionale. Nel mese di Settembre 2024 ha eseguito un concerto nella Cattedrale di Fidenza in occasione della prima edizione del premio “Arpa d’Or” promosso da Ucid e Diocesi di Fidenza quale testimonial dell’impegno artistico e musicale nel territorio parmense. Inoltre ha eseguito il concerto “Viva Verdi” ancora al KKL di Lucerna,
Tonhalle di Zurigo e al Casinò di Berna. Il 6 Dicembre ha partecipato al Barbiere di Siviglia che ha riaperto dopo anni di chiusura il restaurato Teatro Cavour di Imperia. Nell’ambito dell’importante ricorrenza verdiana il 27 Gennaio 2025 il coro è stato inserito nell’importante rassegna “I concerti a Casa Verdi” presso la Fondazione Verdi di Milano. Successivamente, fra le produzioni liriche di Alessandria e Udina è tornato a Berna e Lucerna impegnato in alcuni concerti Verdiani nelle sale da concerto più importanti delle città svizzere. Di questi giorni è la partecipazione all’opera Rigoletto di Giuseppe Verdi presso la Reggia di Colorno, residenza estiva di Maria Luigia d’Austria, la partecipazione al Festival della Lirica in Provenza, Il Trovatore all’Auditorium di Milano, la partecipazione al Festival Verdi 2025 e il Don Giovanni di Mozart al Sibiu Opera Festival in Romania.
A dirigere il coro si sono avvicendati e si avvicendano tutt’ora nelle varie produzioni i maestri: Emiliano Esposito, Fabrizio Cassi, Marco Faelli, Martino Faggiani, Alessandro Andreoli, Massimo Fiocchi Malaspina, Gregorio Pedrini, Maria Vittoria Primavera, Sebastiano Rolli, Ruben Ferrari.

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L’OSN Brass Quintet, fondato nel 2024, riunisce musicisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, tutti professionisti di spicco con una pluridecennale esperienza nel panorama musicale. I membri del quintetto vantano carriere di successo sia come esecutori che come solisti e docenti, distinguendosi per la loro versatilità e competenza.
Il gruppo propone un repertorio vario e articolato, con una particolare attenzione alla musica originale scritta per quintetto di ottoni, valorizzando così un genere affascinante e spesso poco esplorato. Grazie alla qualità artistica e all’intensità delle esecuzioni, l’OSN Brass Quintet si è esibito con successo in numerosi festival dedicati, ricevendo unanimi consensi.
L’ensemble è attivamente impegnato anche nell’ambito formativo, attraverso masterclass e progetti educativi rivolti a giovani talenti. Con una presenza capillare sul territorio italiano, l’OSN Brass Quintet rappresenta una realtà dinamica e innovativa nel promuovere e diffondere la musica per ottoni.
Lucilla Rose Mariotti, nata nel 2001, è una violinista italiana apprezzata a livello internazionale per il suo carisma, il suono ricco e caldo e una padronanza tecnica invidiabile. Recentemente ha avuto l’onore di esibirsi per Sua Maestà Re Carlo III e la Regina Consorte a Highgrove House, durante un evento organizzato dall’Ambasciata d’Italia nel Regno Unito.
Nel 2024 ha debuttato in tournée in Australia con Vivaldi Gala Night – Journey to Italy, esibendosi come solista alla Winthrop Hall di Perth, al Queensland Performing Arts Centre di Brisbane e alla Sydney Opera House. Vincitrice di numerosi concorsi internazionali, Lucilla ha trionfato anche nella prima edizione del concorso Violins&Soul Competition al Festival Amadeus 2023 di Vienna, dove ha ricevuto anche il Premio del Pubblico. In tale occasione le è stato affidato per due anni un prestigioso violino Antonio Stradivari del 1709 appartenente alla Goh Family Collection.
Recentemente ha ricevuto anche il Premio Daniele Gay, istituito dalla violinista Francesca Dego in collaborazione con l’Associazione Musica con le Ali e con il sostegno dell’Associazione Musica al Tempio. Tra i suoi successi precedenti si distingue la vittoria al Concorso Giovani Musicisti organizzato dalla Filarmonica del Teatro alla Scala nel 2019, grazie alla quale ha ottenuto la Borsa di Studio Maura Giorgetti.
Lucilla si è esibita in alcune delle sale più prestigiose al mondo, tra cui la Wigmore Hall e la Royal Albert Hall di Londra, la Weill Recital Hall della Carnegie Hall di New York e il Teatro La Fenice.
Come solista ha collaborato con orchestre in Europa, Australia e Sud America. Nel 2023 ha rappresentato l’Italia al Festival Europeo dei Solisti in Venezuela, esibendosi con la Orquesta Sinfónica Simón Bolívar, in un evento organizzato dalla Delegazione dell’Unione Europea in Venezuela, dall’Ambasciata Italiana e da El Sistema.
Appassionata interprete del repertorio solistico e cameristico, ha preso parte a importanti festival internazionali. Ha ricevuto borse di studio per frequentare IMS Prussia Cove in Cornovaglia e Keshet Eilon Mastercourse ad Altea, in Spagna.
Lucilla si è diplomata con il massimo dei voti, la lode e menzione speciale presso il Conservatorio Bruno Maderna di Cesena nel 2020, dopo aver studiato fin dall’età di otto anni con Marco Fornaciari. Ha studiato anche con Salvatore Accardo presso l’Accademia Stauffer di Cremona.
Successivamente ha conseguito il Master e l’Artist Diploma al Royal College of Music di Londra sotto la guida di Itzhak Rashkovsky, ricevendo la prestigiosa Carne Junior Fellowship. Ha inoltre proseguito gli studi avanzati nella Solo Class presso la Hochschule für Musik, Theater und Medien di Hannover con Krzysztof Węgrzyn.
Attualmente, Lucilla suona un violino italiano Francesco Gofriller ca. 1730, ex-Willi Boskowski, gentilmente concesso dalla Goh Family Collection.
ARAM KHACHEH
Nato in Italia nel 1997 da una famiglia di artisti di origini persiane, Aram Khacheh è tra i vincitori del Premio Internazionale di direzione d’Orchestra Guido Cantelli 2024. Ha studiato violoncello e composizione al Conservatorio di Firenze. Nel 2019 si laurea in Direzione d’Orchestra con il massimo dei voti e la lode con Umberto Benedetti Michelangeli al Conservatorio di Brescia e nel ’22 consegue la laurea specialistica al Conservatorio di Milano, nuovamente con il massimo dei voti, nella classe di Daniele Agiman. Frequenta i corsi di Gilberto Serembe (Italian Conducting Academy 2017 e 2018), Daniele Gatti (Accademia Chigiana 2020), Giampaolo Bisanti (Opera Conductor Masterclass Liegi 2023) e Johannes Schlaefli (Kammerorchester Basel 2023). Ad oggi ha diretto orchestre come I Pomeriggi Musicali, la Royal Oman Symphony Orchestra, I Musici di Parma, il Bazzini Consort, la Sichuan Philharmonic Orchestra, la Filarmonica dell’Opera Italiana “Bruno Bartoletti”; l’Orchestra UNIMI, la FORM – Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra del FVG, l’OSS Orchestra Sinfonica Siciliana, collaborando con solisti quali Gennaro Cardaropoli, Mario Brunello, Luigi Piovano, Giovanni Gnocchi, Felix Klieser, Richard Galliano, Alessandro Milani, Luca Ranieri, Giulio Tampalini, Danilo Rossi, Giovanni Sollima, Wayne Marshall, Andrea Lucchesini, Klaidi Sahatci, e cantanti come Annalisa Stroppa, Luciano Ganci, Martina Gresia, Veronica Simeoni, Iván Ayon-Rivas ed altri ancora. È attualmente Direttore Musicale del Bazzini Consort di Brescia, con il quale ha diretto numerosi concerti lirici e sinfonici, con ampi consensi di critica e pubblico. Fra gli impegni più recenti in ambito operistico: Luce di Lammermoor e Don Pasquale, il grande gioco dell’amore al Donizetti Festival di Bergamo, Il brutto anatroccolo di Passantino (prima mondiale) al Teatro Coccia di Novara, la Messa di Gloria di Puccini alla Fondazione Teatro Grande di Brescia (Festa dell’Opera 2024). A ottobre 2024 ha diretto gli Archi di Cremona allo Stradivari Festival.

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