

L’Ultra Maratona del Turchino, e intervista a Massimiliano D’Este
di Nico Colani

Domenica 27 luglio 2025 a Ovada (AL) alle H 00:01 è partita la passeggiata ludico motoria su strada, denominata 7° Ultra del Turchino.
L’Ultra Maratona del Turchino di 51 Km è 1.280 metri di dislivello. Questo è il percorso della corsa podistica organizzata dall’ASD Impossible Target ASD, che ha condotto gli oltre 200 atleti da Ovada a Genova Voltri. Una manifestazione che deve il suo fascino anche al fatto che viene svolta in notturna.
La classifica generale sarà disponibile prossimamente.
Con l’occasione voglio citare il nostro concittadino di Lerma, Massimiliano D’Este, non nuovo a queste iniziative atletiche dove la sua presenza è sempre pronta al confronto. Anche quest’anno ha partecipato alla 7° edizione con tempi di 5 ore e 6′, per completare i 51 km.
A tarda serata ho incontrato Massimiliano nell’abitazione del padre dove stava godendo del suo meritato relax. Abbiamo scambiato quattro chiacchiere durante le quali Massimiliano ha risposto alle mie domande con competenza.
La maratona è una delle discipline più impegnative dell’atletica leggera che richiede una preparazione fisica e mentale intensa. Gli atleti che si cimentano in questa disciplina devono essere disposti a sottoporsi a un allenamento rigoroso e costante per mesi, se non anni.
Impegno fisico
La maratona richiede una resistenza cardiovascolare e muscolare eccezionale, poiché gli atleti devono coprire una distanza di 42,195 km senza soste, in questo caso la Ultra Maratona del Turchino è stata diversa da una maratona tradizionale, che solitamente è su terreno piano mentre questa prova è molto più lunga e con percorso di sali e scendi.
Gli atleti devono essere in grado di gestire il loro ritmo e la loro energia per tutta la durata della gara.
La maratona può essere molto impegnativa per il corpo, con rischi di infortuni come la tendinite, la fascite plantare e la disidratazione.
Preparazione
La preparazione per una maratona richiede un piano di allenamento strutturato e costante, che includa:
Allenamenti di corsa lunga e regolare per costruire la resistenza.
Allenamenti di velocità e di forza per migliorare la prestazione.
Recupero e riposo adeguati per evitare infortuni e permettere al corpo di adattarsi allo sforzo.
Una dieta equilibrata e idratazione adeguata per supportare l’allenamento.
Costanza e sforzi
La costanza è fondamentale per la preparazione di una maratona. Gli atleti devono essere disposti a impegnarsi regolarmente e a superare gli ostacoli e le sfide che si presentano.
Gli sforzi richiesti per la preparazione di una maratona possono essere significativi, sia fisicamente che mentalmente. Gli atleti devono essere in grado di gestire lo stress e la fatica per raggiungere i loro obiettivi.
Conseguenze
La maratona può avere conseguenze positive sulla salute e sul benessere degli atleti, come il miglioramento della resistenza cardiovascolare e la riduzione del rischio di malattie croniche.
Tuttavia, la maratona può anche avere conseguenze negative, come il rischio di infortuni, la disidratazione e l’esaurimento fisico e mentale.
In sintesi, la maratona è una disciplina che richiede una preparazione fisica e mentale intensa, costanza e sforzi significativi. Gli atleti che si cimentano in questa disciplina devono essere disposti a sottoporsi a un allenamento rigoroso e a gestire lo stress e la fatica per raggiungere i loro obiettivi.
Ringrazio Massimiliano per questa sua spiegazione tecnica e lo aspetto per la sua prossima sfida e l’intervista dopo gara.
Di seguito, il video con il materiale inviatoci da alcuni spettatori all’evento.