La Negrini CTE Acqui Terme dà il benvenuto al suo nuovo centrale. Ad affiancare Davide Esposito al centro ci sarà il veneto Francesco Guastamacchia.
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Classe 2003, 193 cm, arriva in Piemonte dopo l’ultima esperienza in Serie A2 con Omifer Palmi e un percorso in costante crescita che lo ha visto maturare in tutte le categorie sino ad arrivare in A3 e A2 nelle ultime tre stagioni.
Guastamacchia è cresciuto nel settore giovanile della Pallavolo Padova, con cui ha disputato i campionati di Serie C e B. L’esordio in A3 a Belluno (2021/2022) per poi proseguire a San Donà di Piave e a Palmi in A2 nell’ultima annata. Nonostante una stagione complicata culminata con la retrocessione, Francesco porta con sé un bagaglio prezioso di esperienza, pronto ora a rilanciarsi con la maglia di Acqui Terme.
Esordisce con entusiasmo il nuovo centrale termale: “Sono contento di iniziare questa nuova avventura. Dopo un’annata difficile in A2, ho sentito il bisogno di ritrovare me stesso e il mio gioco che forse un po’ avevo perso. Ho scelto Acqui Terme proprio per questo: per ripartire, crescere e, perché no, toglierci qualche soddisfazione importante.”
Francesco aveva già conosciuto la Negrini CTE due stagioni fa da avversario, ma ora troverà ad accoglierlo una squadra profondamente rinnovata: “Gli unici che più o meno conosco personalmente sono Davide Esposito che ho incrociato da avversario e Giuseppe Bellanova con cui ci siamo incrociati qualche volta fuori dal campo. Per il resto sarà un ambiente tutto da scoprire, ma questo lo vedo come uno stimolo in più. Ci sarà un bel mix tra giovani ed esperti, e secondo me questo equilibrio è fondamentale.”
Sul piano personale e collettivo, Francesco ha le idee chiare: “Voglio migliorarmi, ritrovare fiducia e crescere, ma soprattutto voglio vincere con la mia squadra. Spero che potremo giocarci al meglio tutte le competizioni, dalla Coppa Italia ai playoff. Non sono mai riuscito a entrare in una Final Four e sarebbe un traguardo che mi piacerebbe centrare, sia per me che per la squadra. L’A3 è un campionato lungo e tosto, ma se si lavora bene e si parte col piede giusto si possono ottenere grandi cose.”
Infine, un pensiero anche alla città e all’ambiente che lo attende: “Non vedo l’ora di conoscere Acqui Terme, di ambientarmi e creare qualcosa di bello sia dentro che fuori dal campo. Credo molto nel fare gruppo, nello stringere legami anche con lo staff e la dirigenza: da lì spesso nascono i risultati più belli.”
Benvenuto Francesco, e buon campionato con la maglia della Negrini CTE!