Sabato, a Castelnuovo Scrivia, un folto pubblico ha partecipato al quarto incontro dedicato ‘Alla scoperta del Medioevo’.

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La relatrice Chiara Parente, collegandosi al Giubileo del 2025, ha scelto come argomento la Via Francigena.

L’autostrada dell’epoca medievale che, percorsa da pellegrini, mercanti, eserciti collegava la Francia a Roma con infinite diramazioni.

La Parente ha illustrato attraverso immagini, storie, curiosità uno dei tanti segmenti dell’importante arteria stradale, quello che attraversava il tortonese, raggiungeva Voghera, oggi in provincia di Pavia, e proseguiva a Calendasco, ora in provincia di Piacenza fino a raggiungere il Transitum Padi, il guado sul Po.

L’unico attraversamento fluviale dei 2000 chilometri di cammino, affrontati dai pellegrini per giungere a Roma che, anche chiamato guado di Sigerico, in onore dell’arcivescovo di Canterbury, transitatovi tra il 990 e il 994 per recarsi a Roma da papa Giovanni XV a ricevere il palio, dal 1994 su decisione del Comitato della Cultura del Consiglio d’Europa è inserito tra le 44 tappe della Via Francigena.