Addio Super Pippo, Pippo Baudo il re della tv italiana

Addio Super Pippo. Pippo Baudo il re della tv italiana

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di Nico Colani

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La storia e la vita di Pippo Baudo
Pippo Baudo, all’anagrafe Giuseppe Raimondo Vittorio Baudo, è stato uno dei più iconici conduttori televisivi italiani, spesso definito “il re della TV”. Nato il 7 giugno 1936 a Militello in Val di Catania, in Sicilia, da Giovanni Baudo, avvocato, e Innocenza Pirracchio, casalinga, è cresciuto in una famiglia borghese come figlio unico. Si è diplomato al Liceo Classico Bonaventura Secusio di Caltagirone e laureato in Giurisprudenza all’Università di Catania nel 1959, senza mai esercitare la professione legale. La sua vita è stata segnata da una carriera lunghissima in televisione, da relazioni sentimentali significative e da un ruolo di talent scout che ha lanciato numerose star. Ha vissuto principalmente a Roma, dove è morto il 16 agosto 2025 all’età di 89 anni.

Gli inizi della carriera
Baudo ha iniziato la sua avventura nello spettacolo durante gli anni del liceo, esibendosi al Cine Teatro Tempio di Militello con prose, liriche e al pianoforte. Negli anni universitari, ha collaborato con Tuccio Musumeci come spalla e presentatore, debuttando in teatro nel 1955 con la “Brigata d’Arte” di Turi Ferro e Ida Carrara, usando lo pseudonimo “M. Baudi”. Il suo esordio televisivo risale al 1956 in uno spettacolo delle Radiosquadre a Ragalna. Nel 1959, ha debuttato ufficialmente in TV come pianista e cantante nell’Orchestra Moonlight nel varietà La conchiglia d’oro, condotto da Enzo Tortora. Negli anni ’60, ha condotto programmi come Guida degli emigranti, Primo piano, Telecruciverba e vari festival regionali, tra cui il Festival di Napoli e Un disco per l’estate (1968-1969).

Il suo successo
Baudo ha raggiunto il successo nazionale negli anni ’70 e ’80, diventando un pilastro della Rai. È noto per aver condotto 13 edizioni del Festival di Sanremo (record assoluto), con picchi di ascolti come la finale del 1987, che superò i 17 milioni di telespettatori. Ha lanciato talenti come Mina, Adriano Celentano, Beppe Grillo, Heather Parisi, Lorella Cuccarini, Laura Pausini, Andrea Bocelli, Giorgia ed Eros Ramazzotti. Il suo stile elegante, la padronanza dei tempi televisivi e la capacità di innovare hanno reso i suoi programmi appuntamenti fissi per il pubblico italiano, con audience milionarie. Nel 1987-1988, ha avuto un breve passaggio a Fininvest (Canale 5), ma è tornato in Rai, dove è stato anche direttore artistico di Rai 1 negli anni ’90.

I programmi che ha fatto nascere
Baudo non solo ha condotto, ma ha ideato e creato diversi format. Tra i più noti, Sanremo Giovani (lanciato nel 1993 e condotto in varie edizioni, come 1994, 1995, 2001 e 2018 con Fabio Rovazzi), che ha dato spazio ai nuovi talenti. Ha contribuito alla nascita di Domenica in (prima edizione nel 1979), Fantastico e Luna Park (1979 e 1994), innovando il varietà televisivo con elementi di intrattenimento, musica e quiz. Ha anche creato programmi regionali come il Festival della nuova canzone siciliana su Antenna Sicilia (1980-1984).

I programmi che ha condotto
La sua carriera conta centinaia di trasmissioni. Tra i principali:
Festival di Sanremo (1968, 1984-1985, 1987, 1992-1996, 2002-2003, 2007-2008).
Domenica in (1979-1985, 1991-1992, 2005-2010, 2016-2017).
Fantastico (1984-1987, 1990-1991).
Canzonissima (1972-1973).
Luna Park (1979, 1994-1996).
Serata d’onore (1983-1986, 1989, 2008).
Altri: Spaccaquindici (1975), Chi? (1976-1977), Secondo voi (1977), Un milione al secondo (1983-1984), Giorno dopo giorno (1999), Centocinquanta (2011), Il viaggio (2012-2013).

I programmi di maggiore successo
I più iconici e di maggior audience sono stati il Festival di Sanremo (soprattutto le edizioni degli anni ’80 e ’90), Domenica in (con picchi di oltre 10 milioni di spettatori nel 2005) e Fantastico (1984-1986). Luna Park (1994) ha superato concorrenti come La ruota della fortuna, mentre Cinquanta. Storia della TV (2003) ha celebrato la televisione italiana.

Gli amori, il matrimonio e la vita privata
Baudo è stato riservato sulla sua vita sentimentale, ma ha avuto cinque grandi amori. Negli anni ’60, da Mirella Adinolfi nacque il figlio Alessandro (1962), riconosciuto ufficialmente nel 1996 dopo un test del DNA e una disputa legale; Alessandro, musicista, ha reso Baudo nonno e bisnonno. Nel 1970 sposò Angela Lippi (separati intorno al 1986), da cui ebbe la figlia Tiziana (1970), sua assistente personale, sposata con Mirko Mengozzi e madre di gemelli Nicholas e Nicole (2010). Tra le relazioni, quella con Alida Chelli (sette anni, fino agli anni ’70) e Adriana Russo. Il secondo matrimonio fu con la soprano Katia Ricciarelli il 18 gennaio 1986; durò 18 anni, con separazione nel 2004 e divorzio nel 2007. Durante il matrimonio, Katia rimase incinta ma interruppero la gravidanza; tentarono la procreazione assistita senza successo. Baudo ha mantenuto rapporti sereni con le ex, definendo Angela “la nonna dei miei nipoti”.

Curiosità
Soprannominato “Super Pippo”, Baudo ha presentato Miss Sicilia prima della laurea, tornando a Catania su un camioncino di frutta. Ha lavorato con emittenti locali come Antenna Sicilia e ha rescisso un contratto milionario con Fininvest per tornare in Rai. Nel 2021 è stato nominato Cavaliere di Gran Croce della Repubblica Italiana. Era noto per il suo paternalismo e per gli sforamenti orari nei programmi. Ha celebrato 60 anni di carriera con Buon compleanno… Pippo nel 2019.

Il fine della carriera
Baudo ha iniziato a rallentare negli anni 2010. L’ultima conduzione di Domenica in è stata nel 2016-2017, seguita da Sanremo Giovani nel 2018. Nel 2019 ha festeggiato i 60 anni di TV, e nel 2021 è apparso come giudice ad Amici e ballerino a Ballando con le stelle. Si è ritirato progressivamente, con apparizioni sporadiche come ospite.

La sua vita da anziano
Negli ultimi anni, Baudo ha vissuto a Roma e Terni, vicino al figlio Alessandro, con cui ha rafforzato il legame. Ha ridotto le apparizioni pubbliche, concentrandosi sulla famiglia, diventando bisnonno. È rimasto un punto di riferimento per la TV, ma ha espresso rimpianti per non essere stato circondato dalle “persone giuste” negli ultimi tempi, come rivelato dall’ex moglie Katia Ricciarelli.

Addio Super Pippo, Pippo Baudo il re della tv italiana

Baudo è morto serenamente il 16 agosto 2025 a Roma, all’età di 89 anni, in modo tranquillo, come comunicato dalla famiglia. Katia Ricciarelli ha espresso dolore, sottolineando il suo contributo alla TV e lamentando che meritasse più rispetto negli ultimi periodi.

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