Ancora un nubifragio sulla provincia di Alessandria

Visite: 604
Pubblicità
Tempo di lettura:2 Minuti, 2 Secondi

Alessandrino: Vento, pioggia, grandine accompagnati dal tuoni e fulmini nuovamente sul territorio.

Pubblicità

Serata di difficoltà  nell’alessandrino per il maltempo. Arpa Piemonte già da venerdì aveva annunciato l’arrivo di una perturbazione che avrebbe portato violenti temporali su tutta la provincia. Alcune manifestazioni estive programmate per ieri sera erano state rinviate in anticipo per evitare problemi alle persone, come a Alice Bel Colle per “Alice in calice” “e lo spettacolo pirotecnico di Arquata Scrivia, altre invece hanno subito i danni del temporale.  Il nubifragio ha scaricato violentemente acqua e grandine, accompagnata dal vento.  La sua violenza si e’ scatenata dapprima sul biellese e vercellese, soprattutto a Masserano, Cossato, Buronzo e Trino Vercellese, dove sono stati divelti tetti di alcune case e capannoni industriali, provocando anche l’evacuazioni degli abitanti di alcune case.
La nostra provincia ha visto fortunatamente effetti grandigeni minori, concentrati soprattutto in in Val Cerrina, mentre il forte vento  ha divelto e provocato la caduta di alberi su tutta la zona,  da Casale Monferrato, Valenza, Mirabello, San Salvatore, Alessandria, Bergamasco e Acqui Terme. Diversi gli interventi dei Vigili del fuoco per liberare il manto stradale e mettere in sicurezza abitazioni su cui si erano posato pericolosamente alberi ad alto fusto.  Case e strade invece allagate, complice la mancata pulizia dei fossi e dei canali di scarico e nei centri abitati, i tombini otturati da foglie e immondizie hanno fatto la loro parte.
Sottopassi allagati ovunque a Casale Monferrato e Alessandria, ma anche garage e abitazioni a Valenza e Bassignana. I fiumi d’acqua che non trovando i loro canali di scolo liberi, si sono riversati sulle strade occupandole e trasformandoli in fiumi e lasciandole dopo poche decine di minuti ricoperte da una spessa coltre di fango, come le strade provinciali Quargnento – Giardinetto,  la Mirabello – Valenza e la Quargnento – Mirabello. Trasformate in fiumi anche le strade dei centri urbani di Bassignana e delle frazioni alessandrine di Valmadonna e Valle San Bartolomeo. Oltre agli interventi dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine, sono stati chiamati ad intervenire anche i volontari della protezione civile per svuotare cantine e seminterrati e pulire le strade. Ad aggravare la situazione, il territorio provinciale ha avuto alcune migliaia di disalimentazioni dalla fornitura di energia elettrica per alcune ore.  Mentre si sta facendo nuovamente la conta dei danni a poche settimane da un precedente evento occorre forse chiedersi se i danni si potevano prevenire con una attenta prevenzione.

Foto dei preziosi Rdv della Provincia di Alessandria