Domotek vince gara 1, al termine di una gara combattutissima. Negrini CTE esce a testa altissima

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SERIE A3 CREDEM BANCA – PLAY OFF – SEMIFINALE – GARA 1

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DOMOTEK REGGIO CALABRIA – NEGRINI CTE ACQUI TERME 3-1 (25/21, 21/25, 38/36, 25/22)

Si preannunciava un evento storico per entrambe le società e così è stato. Nonostante la sconfitta, la Negrini CTE Acqui Terme torna da Reggio Calabria a testa altissima senza rimpianti. A vincere sotto un Palafiore gremito sono i locali della Domotek ai quali il successo viene fatto sudare. Quattro set combattutissimi, spettacolari e quasi sempre equilibrati, che promettono un ritorno tutt’altro che scontato.

I sestetti iniziali

Il tecnico calabrese Polimeni schiera: Pugliatti in palleggio, Laganà opposto, Murabito e Piccardo al centro, Lazzaretto e Guarienti bande, Mocci libero

Coach Totire parte con: Bellanova in  palleggio, Pievani opposto, Mazza e Esposito  centrali, Petras e Botto laterali, De Santis libero

Primo set

La gara si apre con un doppio attacco calabrese firmato Laganà e Lazzaretto, ma gli acquesi reagiscono prontamente trovando la parità grazie a due marcature di Pievani. Inizia così una battaglia punto a punto che vede La Bollente passare in vantaggio sul 5-6 con Petras e la Domotek rispondere portandosi sul 16-15 con Guarienti. Ed è ancora lo schiacciatore reggino a siglare il primo allungo dopo il punto del 17-16 di Lazzaretto. Sul 19-19 si ristabilisce nuovamente l’equilibrio. Petras prova ancora a ribaltare la situazione, ma stavolta i reggini non solo pareggiano, ma trovano il break più significativo del match, riuscendo a chiudere il parziale di slancio, trascinati da Lazzaretto, autore del punto del pareggio, del muro del sorpasso e dei due muri decisivi, preceduti da un attacco di Laganà.

Secondo set 

Lo schiacciatore, già autore dei due muri finali della prima frazione, prosegue la sua serie inserendo anche i primi due punti della seconda parte di gara. Pievani risponde, ma Petras sbaglia il servizio dell’ipotetico pareggio; dall’altra parte, invece, la fase positiva non termina e Picardo sigla il 4-1. Dopo una battuta sbagliata, i padroni di casa allungano ulteriormente con Laganà e Pugliatti. Petras ed Esposito accorciano e il divario si mantiene di due punti sino al 12-10, quando Laganà sbaglia il servizio e Pievani sfrutta l’occasione per pareggiare. Capitan Botto sigla il momentaneo vantaggio, ma Lazzaretto ripristina la parità e porta in vantaggio la squadra reggina con un ace: 14-13. Acqui Terme rimane appaiata e ritrova il pareggio con Esposito sul 17-17. I termali non si accontentano e, nonostante la resistenza della squadra locale, piazzano altri tre punti con Pievani e Petras (17-20). Un muro di Mazza sul 20-23 regala il setpoint alla Negrini CTE. Picardo annulla il primo (21-24), ma Petras chiude il set.

Terzo set 

Dopo un botta e risposta iniziale, Picardo e Lazzaretto portano la squadra calabrese a due passi avanti. Il centrale calabrese trova l’ace del 5-2. Sul 6-3, Acqui Terme con Petras ed Esposito colma il divario, ritrovando l’equilibrio, ma non riesce a completare la rimonta a causa dell’attacco a rete di Pievani. Zappoli ripete l’errore e il punteggio rimane in parità. Il punteggio prosegue in altalena, con i padroni di casa che commettono una serie di errori in battuta. Ed è proprio a seguito di un errore di Laganà che Esposito piazza il 9-11. Il capitano reggino rimedia subito e Zappoli riporta il tabellone in parità. Lazzaretto sbaglia il servizio ed Esposito con un muro rimette La Bollente a +2. Errore al servizio di Botto e Zappoli, con due attacchi consecutivi, ribalta le carte in tavola (15-14). Errore al servizio di Pugliatti ed è ancora parità. Dopo un doppio botta e risposta, Lazzaretto e Laganà riportano Reggio Calabria a +2. La Negrini CTE rimane agganciata con le unghie e con i denti, sfiorando in più occasioni il pareggio e agguantando sul 23-23. Petras spedisce fuori il colpo che avrebbe ribaltato tutto, servendo agli avversari il setpoint. Lo schiacciatore slovacco rimedia subito annullando. Botto mura Laganà e porta il setpoint ad Acqui Terme, ma dai nove metri Petras sbaglia. Ancora vantaggio di Botto e altro errore in battuta, stavolta di Biasotto. Il punto numero 27 sembrava acquese ma, a seguito della richiesta di check del coach locale, viene assegnato alla Domotek. Botto annulla. Picardo agguanta un nuovo tie-break, ma Esposito annulla. Si va avanti a oltranza a suon di tentativi di sorpasso e ribaltamenti reciproci. Il set si chiude sul punteggio record di 38-36 con un doppio tocco acquese nel tentativo di annullare il setpoint conquistato da Zappoli.

Quarto set

Dopo il doppio botta e risposta iniziale, un doppio errore calabrese porta Acqui Terme al comando (2-4). Pievani e Botto aumentano le distanze (6-3). Due errori di Petras e Pievani riavvicinano la Domotek che, successivamente, con Laganà e Zappoli ristabilisce l’equilibrio e Lazzaretto opera il sorpasso (9-8). Picardo aumenta di un punto il distacco (11-9). Esposito e Brunetti riportano la situazione in parità. La battaglia punto a punto prosegue sino al 18-18, quando è la formazione calabrese, protagonista della maggior parte dei tentativi, a trovare un nuovo allungo (20-18). Lazzaretto, con due ace, incrementa il vantaggio (23-19). Petras tenta l’accorcio con un attacco e un ace, ma Laganà mura l’attacco conquistando il match point (24-21). Dopo un susseguirsi di azioni spettacolari, capitan Botto annulla il primo, ma Lazzaretto chiude l’incontro.

Le dichiarazioni

“Prima ancora di commentare il match ci tengo a complimentarmi con la Domotek Reggio Calabria, oltre che per la vittoria, per l’organizzazione, l’accoglienza e la sportività dimostrata nei nostri confronti. Non è stata una partita di pallavolo ma un vero e proprio evento. Tempo fa dissi che mi sarebbe piaciuto nei nostri futuri incontri la squadra vincente avrebbe dovuto conquistare il risultato per meriti propri e non per demeriti altrui e oggi è stato proprio così. Non era facile giocare in questa cornice. Una partita bellissima e combattutissima. Rispetto ad altre partite non abbiamo gestito al meglio i contrattacchi mentre loro sono stati davvero bravissimi in ricezione, ma nelle semifinali di play off tutto può succedere. Le statistiche sono molto simili e queste partite si decidono davvero per piccoli dettagli. Loro verranno da noi agguerriti, ma noi faremo il possibile per tornare qui a disputare gara 3. Questo è stato un evento storico per entrambe le società” commenta coach Michele Totire.

Arbitri: Luigi Pasciari – Fabrizio Giulietti

Video Check: Cancellu Giovanni

Segnapunti: Antonino Richichi

NEGRINI-CTE ACQUI TERME: Petras 21, Mazza 1, Bellanova 2, Botto 12, Esposito 13, Pievani 21, Brunetti (L), Trombin (L), Mazza, Garrone, Garra, Cester. N.e: Carrera, Passo

DOMOTEK REGGIO CALABRIA: Murabito 3, Laganà 24, Lazzaretto 28, Picardo 9, Pugliatti 2, Guarienti 18, De Santis (L), Galipò, Georgev, Soncini. N.e: Giuliani, Stufano, Lopetrone. All. Polimeni, Dal Pozzo.

Tabellini, dati e statistiche

Tabellone Play Off

I risultati delle altre gare