Fabrizio Repetto, per gli amici Geppo, è l’oste che sa davvero come farti sentire a casa: battute, sorrisi, vino buono e piatti preparati con la passione di chi è cresciuto ammirando la mamma ai fornelli, con curiosità e rispetto.
Nel 2002 aveva aperto il Four Bears in via Mazzini, trasformato poi in un Irish Pub nel 2010. Insieme al fratello, aveva iniziato a dare sempre più importanza alla cucina, proponendo per un periodo un viaggio gastronomico attraverso l’Italia, con piatti tipici di ogni regione. Questo percorso lo ha portato a capire che voleva dedicarsi non solo ai classici piatti da pub, ma anche a una cucina più tradizionale. Il desiderio di trascorrere più tempo in famiglia e di non tornare a casa a notte fonda ha fatto il resto, portando alla nascita di un nuovo progetto: nel 2023 apre l’Osteria Fuori Centro.
L’osteria è aperta dal martedì al sabato sera e la domenica a pranzo.
Geppo, cosa si mangia all’Osteria?
“Non dimentico mai i grandi classici. Mi dedico a lunghe preparazioni come il gulasch o lo spezzatino e vario in base alla stagione e alla giornata. Il giovedì, per tradizione, preparo gli gnocchi fatti in casa, mentre il venerdì e il sabato proponiamo risotti sempre diversi. Mi piace anche sperimentare e offrire piatti un po’ fuori dal comune: oggi, ad esempio, ho fatto bocconcini di pollo all’arancia con riso basmati!”
Piatti degni di un’osteria, da accompagnare assolutamente con il Barbera d’Asti DOCG prodotto dall’azienda Somaglia, etichettato appositamente per Fuori Centro.
Lavori ancora con tuo fratello Gianni?
“Anche se ha aperto l’osteria con me, ora è in pensione. Però non manca mai di occuparsi della manutenzione e dare una mano con qualche lavoretto: è sempre di grande aiuto! Lo staff, comunque, è rimasto praticamente lo stesso del pub.”
Come mai si chiama Fuori Centro? “Quando mi chiedevano dove avrei aperto, per non svelare tutto subito, rispondevo “Ma sì, verso di là, fuori centro” e un po’ per quello, un po’ per la canzone di Guccini “Osterie fuori porta” l’ho chiamato proprio così”
Tu credi in Alessandria?
“Eh certo che ci credo! Altrimenti sarei già scappato. Invece continuerò a investire in questa città!”
C’è qualcosa che chiederesti a noi alessandrini?
“Una cosa sola: perché uscite solo nel weekend? Mi dispiace sempre non poter accogliere tutti il venerdì e il sabato, quando durante la settimana ci sarebbe spazio per tutti!”
In effetti, Fabrizio non è l’unico ristoratore che vive questa situazione. Se vogliamo supportare i piccoli locali, basta cambiare abitudine ogni tanto: perché non organizzare una cena tra amici il giovedì sera e provare i suoi gnocchi fatti in casa?
