Si e’ svolto nel pomeriggio del 31 ottobre ad Alessandria presso la sala convegni del Centro Cultura e Sviluppo di piazza Fabrizio De Andre il convegno ” il volontariato della Grande Alluvione 1994 si racconta – una carrellata di ricordi ed emozioni”, organizzato dal Comune di Alessandria con il patrocinio della Provincia. L’evento che ha richiamato un folto pubblico e’ stato moderato da Ketty Porceddu .
Dopo i saluti istituzionale, ricchi di esperienze personali fatti come volontario dal Sindaco della citta’ Giorgio Abonante e dal Presidente della Provincia Luigi Benzi e’ stata la volta del commovente racconto di Marco Bologna che nel 1994 era Sindaco di Piovera. Comune questo che riusci’ a non essere allagato grazie alla pronta disponibilita’ degli agricoltori che innalzarono un improvvisato argine a difesa dell’abitato. L’intervento pioverino successivamente si sposto in aiuto dapprima alle popolazioni di Alluvioni Cambio’ e poi al quartiere San Michele di Alessandria. Bologna ha inoltre ricordato come il sistema Comuni, Provincia, Regioni e Dipartimento Nazionale della Protezione civile sia stato determinante e che vada rafforzato.
ll convegno intermezzato da filmati di Telecity e fotografie della raccolta fotografica del comune e’ prosseguita con la toccante narrazione di Bruno Pavese dell’ANA. Infatti gli alpini fin dai primi giorni predisposero diversi cantieri per la pulizia e ripristino di molte scuole ed altri istituti cittadini. Paolo Lanzoni e Cristina Lenti hanno invece raccontato il ruolo che ebbe la Croce Rossa durante quei terribili giorni. E toccato alla Croce Verde di Alessandria ricordare attraverso un bellissimo video e le parole del volontario Maurizio Capra i momenti dei difficili soccorsi cittadini di quando l’acqua del fiume Tanaro aveva invaso le strade cittadine e il drammatico trasferimento di decine di pazienti dai tre ospedali cittadini. Esposito Gualtiero della Fir.Ser.Cb ha poi raccontato l’importanza che ebbe il sistema radio nel momento in cui la citta’ alluvionata fu immersa nel buio senza energia elettrica e collegamenti telefonici. Casamassimi e Rodella del Gruppo volontari del Garda hanno narrato l’impegno della loro organizzazione bresciana chiamata ad intervenire in Alessandria al quartiere di San Michele in appoggio ai volontari di Piovera.
Il loro racconto ricco di particolari ha messo in evidenzia il rapporto di amicizia che s’instauro’ allora e che oggi continua con la comunita’ di Alessandria e Piovera. E’ toccato a Giampaolo Mortara raccontare il grande impegno delle parrocchie e della Caritas nel supportare la comunita alessandrina a superare il grande momento di difficolta che stava vivendo. Invece il Presidente Giampaolo Coscia della Camera di Commercio di Alessandria ed Asti, ha ricordato il fondamentale impegno del mondo agricolo accorso fin dal primo momentonin citta’ con i loto trattori a ripristinare strade ed abitazioni. Nei giorni dell’alluvione le confederazioni sindacali CGIL – CISL – UIL riunitesi in un associazione di volontariato furono in prima linea nel ripristinare aziende e abitazioni grazie all’intervento dri loro iscritti. A parlare dell’intervendo delle organizzazioni sindacali sono stati Riccardo Gerbi e Mauro Buzzi. Il dirigente del Servizio Volontariato del Dipartimento della Protezione civile Sisto Russo, appositamente giunto da Roma, ha evidenziato il percorso di accrescimento del volontariato piemontese dal 1994 ad oggi, evidenziato che proprio dal modello del volontariato del 1994 ha avuto sviluppo la forma odierna del volontariato organizzato. Dante Paolo Ferraris, responsabile del Servizio Protezione Civile della Provincia di Alessandria, dopo la proiezione di un interessante contributo video realizzato da Matteo Forcherio, ha ricordato come dalle poche organizzazioni di volontariato di protezione civile presenti nell’alessandrino nel 1994 abbiamo superato oggi le 130 organizzazioni. Il70 % di queste sono gruppi di volontariato comunali/intercomunali/provinciali a testimonianza della maggiore attenzione che il territorio ha verso i temi della protezione civile. Ruolo importante, ha continuato Ferraris e’ la prevenzione e la formazione dei volontari che le Provincie di Alessandria ed Asti perseguono grazie ad un protocollo d’intesa con il CSVAA – centro servizi del volontariato, sulla formazione di base dei volontari. Marco Bologna dopo aver ricordato il determinante ruolo che hanno le Province in protezione civile sulla pianificazione, formazione e conoscenza del territorio, con Andrea Morchio hanno concluso il convegno spiegando di come la Regione Piemonte abbia voluto costruire un coordinamento regionale del volontariato e di come da Alessandria parta ogniqualvolta la necessita’ lo imponga la Colonna Mobile Regionale. Cristina Sinelli, funzionaria della protezione civile del Comune di Alessandria che ha organizzato il convegno da “dietro le quinte” ha curato il corretto svolgimento dell’evento che ha richiamato oltre il vasto pubblico molte autorita’
