1994 – 2024 commemorazione trentennale grande alluvione e firma del nuovo piano provinciale di coordinamento di protezione civile
Un Consiglio provinciale aperto nel trentennale della “Grande” alluvione del 1994 che ha sconvolto il territorio provinciale nel 1994. Al consiglio sono stati invitati tutti i Sindaci dei 25 Comuni maggiormente danneggiati, l’allora Presidente Massimo Bianchi e suo vice che nel 1994 era anche Assessore alla Protezione Civile Pierangelo Taverna, insieme al questore e a tanti dirigenti di Enti e istituzioni anche di volontariato che nel 1994 erano presenti e attivi nei soccorsi, Come il Dott Bina già dirigente USL del servizio veterinario, a Marco Bologna, ad Antonella Gilardengo Presidente della Croce Verde alessandrina e al presidente del CSVAA .
Dopo l’introduzione del Presidente Luigi Benzi e il saluto ed intervento del Prefetto di Alessandria Dott.ssa Alessandra Vinciguerra, il ricordo di quei tragici eventi è stata testimoniata dall’Avv. Bianchi e da Taverna che hanno ripercorso il lavoro della Provincia e dei suoi dipendenti durante tutta la fase di soccorso e assistenza. Un filmato prodotto dalla Provincia di Alessandria e dal Centro Servizi per il volontariato di Alessandria e Asti grazie alle interviste dei reporter digitali volontari della Protezione civile ha narrato attraverso le immagini quei tragici momenti. La parola è stata poi data ai Consiglieri regionali eletti in provincia di Alessandria che nel testimoniare la loro attenzione ai problemi del territorio hanno ricordato quanto è fatto dal 1994 ad oggi ed hanno evidenziato quanto ancora occorre fare per mettere in maggiore sicurezza la nostra provincia.
Anche tutti i Consiglieri provinciali di maggioranza e minoranza nel ricordare l’evoluzione della Protezione civile dal 1994 ad oggi hanno messo in evidenza che solo un lavoro attento ed unitario sull’ambiente, viabilità e pianificazione territoriale possa migliorare le condizioni di vita della popolazione e scongiurare il ripetersi di tragiche calamità.
Prima della chiusura della seduta del Consiglio Provinciale aperto, il Prefetto di Alessandria e il Presidente della Provincia hanno sottoscritto il decreto congiunto di approvazione del nuovo piano provinciale di coordinamento di protezione civile Il piano che sostituisce la precedente pianificazione realizzata nel 2012 e recependo sia il nuovo Codice della protezione Civile approvato nel 2018 che le Direttive sulla pianificazione d’emergenza del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile del 2021. Questo è stato un momento importante, non solo simbolico per la scelta della data ma anche per il luogo di sottoscrizione, alla presenza dei massimi vertici delle istituzioni provinciali e del Consiglio Provinciale che solo pochi giorni fa aveva deliberato all’unanimità la sua approvazione. Il piano individua i macroscenari dei rischi presenti sul territorio e le procedure che la Prefettura e gli altri organismi sovra comunali devono mettere in atto quando si annuncia o si presenta una criticità sul territorio provinciale.
I rischi individuati per maggior frequenza di accadimento sono quelli di tipo idraulico e idrogeologico, a seguire il rischio industriale e tecnologico, sismico, incidenti a vie e sistemi di trasporto, incendi boschivi. Considerando inoltre anche i macroscenari relativi al rischio per eventi meteorologici eccezionali e siccità. Con tale pianificazione sono meglio dettagliate sia la catena del flusso informazioni che il coordinamento che la Prefettura deve mettere in essere, con tutti le Autorità territoriali di Protezione Civile e gli Enti dello Stato ed erogatrici di servizi. Un importante documento che trova conclusione dopo anni di lavoro e riunioni del Comitato Provinciale di Protezione Civile che simbolicamente vuole diventare operativo durante la ricorrenza del trentennale della Alluvione del 1994 quando nacque il moderno sistema di Protezione Civile.
Il Consiglio Provinciale aperto oltre al folto numero di partecipanti in presenza è stato seguito da oltre Seicento persone con la diretta facebook gestita dai volontari del Gruppo volontari di Protezione Civile della Provincia di Alessandria.